Ipazia è una delle poche donne filosofe dell’antichità, essa opera ad Alessandria ed è una seguace del neoplatonismo. Il fatto che una donna potesse insegnare agli uomini e insegnare filosofie pagane, suscitava grande scalpore tra le file intransigenti cristiane, così un giorno Ipazia fu brutalmente uccisa e fatta a pezzi da un gruppo di fanatici. A parte questa esplosione di fanatismo, il cristianesimo e il neoplatonismo convivevano pacificamente ad Alessandria.